// stai leggendo...

Cinema

Anna Falchi

Anna Falchi, giurata di “Maremetraggio”

Riccardo Visintin (RV): è una serata triestina di quelle calde, siamo in compagnia di una presenza piacevole e simpatica, Anna Falchi…

Anna Falchi (AF): … E calda, perché no, scusa, eh….

RV: Anna Falchi che è a Trieste in una veste particolare, quella di giurata, una bella giurata, e quindi le chiediamo — visto che lei è un’attrice abituata ad esperienze artistiche di un certo tipo, davanti alla macchina da presa, poi magari ci saranno anche degli sviluppi che lei ci racconterà — come si sente piuttosto in questa nuova veste.

AF: Giuro che mi sento una giurata… Mi piace l’idea di essere stata chiamata qui (al festival “Maremetraggio”, ndr), perché vuol dire che dieci anni di carriera hanno lasciato un segno, qualcosa forse più di una che inizia adesso intendo. Sono qui anche alla ricerca di giovani talenti, di giovani registi con cui magari collaborare. Mi piacerebbe inoltre realizzare un “corto”, questo sarebbe un sogno nel cassetto, perché dopo tanti anni appunto di fronte alla macchina da presa, perché non dietro?… Aiutata, naturalmente…

RV: Senti Anna, tu sei un po’ ad una svolta della tua carriera, lo abbiamo anche letto, una carriera ricca di esperienze, ed è comunque inutile ricostruire tutto il tuo curriculum, perché hai fatto tanti film. Anche stamattina qualcuno mi ricordava la tua bellezza “magnetica” nei film di Soavi e Bava, poi hai lavorato con i Vanzina, però ci siamo informati e sappiamo che c’è stata in te una maturazione (come in tutti), e tale maturazione passa anche attraverso un nuovo film, “Operazione Rosmarino”, che in qualche modo ti coinvolge in maniera diversa, ce ne vuoi parlare in “pillole”?

Anna Falchi con Marco Della Noce in Operazione RosmarinoAF: Mah, diciamo che dopo due anni di teatro mi sono cimentata con un ruolo brillante — di “Susanna tutta panna” in quel caso — e questa esperienza mi ha portato una maggiore sicurezza, perché credevo di non essere capace di far ridere. Magari nella vita ci riesco, l’intento è più difficile davanti alla macchina da presa, e questi due anni mi hanno aiutato ad affrontare meglio questo ruolo comico ,e spero sia l’inizio di una carriera brillante.

RV: Senti, ho sentito prima, e mi ha fatto molto piacere “da triestino”, di questo tuo rapporto con Svevo…

AF: Ah, come no, so tutto praticamente di lui, solo che ci sono rimasta un po’ male perché oggi mi hanno regalato un libro su Trieste, che parlava anche dei monumenti, e non si accennava ad Italo Svevo, forse non è molto amato da voi triestini…

RV: Guarda Anna, questo lo mettiamo come argomento di critica nel “forum” di Fucine Mute…

AF: Ho chiesto anche di vedere la scuola dove Svevo ha insegnato, dove tra l’altro ha lavorato in età matura, cioè la “Pasquale Revoltella”, e mi sono incuriosita invece proprio su Pasquale Rivoltella, tra l’altro uomo d’affari di grande importanza.

RV: Poi se ho ben capito hai fatto anche un esame su Svevo, che è andato a gonfie vele…

AF: Sì, ho preso il massimo dei voti, e dopo tanti anni che non avevo contatti con i professori avevo una fifa clamorosa, però bisogna sempre dimostrare sicurezza.

Anna Falchi con Fabio Testi in una scena dello spettacolo teatrale Se devi dire una bugia dilla grossa

RV: Senti, noi ti ringraziamo, e visto che ci occupiamo anche di teatro, me lo hai accennato tu prima, due anni in tournee con uno spettacolo molto importante…

AF: Con un regista triestino che è Pietro Garinei, tra l’altro…

RV: Questo mi era sfuggito, comunque lo spettacolo è “Se devi dire una bugia dilla grossa”, due anni con Fabio Testi dove abbiamo scoperto una Anna Falchi comica, spumeggiante ed autoironica, se ne è parlato entusiasticamente anche da parte della critica più severa.

AF: Come no, finalmente ho avuto delle critiche positive, veramente positive, non le ho attaccate al muro ma poco ci mancava, per cui da lì voglio ripartire, insomma, mai peggiorare e tornare indietro, ma migliorarsi…

RV: Ti ringraziamo ancora, se vuoi fare un saluto…

AF: Certo, abbraccio tutti…un grande abbraccio ed un saluto….

Il cast di Se devi dire una bugia dilla grossa

Commenti

Non ci sono ancora commenti

Lascia un commento

Fucine Mute newsletter

Resta aggiornato! Inserisci la tua e-mail:


Leggi la rubrica: Viator in fabula

Articoli recenti

Pen Lettori Trieste: Punto di fuga di Mikhail Shishkin

Pen Lettori Trieste: Punto di fuga di...

Doc nelle tue mani 3: che il flashback sia con voi (fino allo sfinimento)

Doc nelle tue mani 3: che il...

Trieste Film Festival 2024

Trieste Film Festival 2024

Lascia che la carne istruisca la mente: Intervista a Anne Rice (II)

Lascia che la carne istruisca la mente:...

Lascia che la carne istruisca la mente: Intervista a Anne Rice (I)

Lascia che la carne istruisca la mente:...

Nel castello di Giorgio Pressburger al Teatro Stabile Sloveno di Trieste

Nel castello di Giorgio Pressburger al Teatro...

Lucca Comics & Games 2023: Incontro con Pera Toons

Lucca Comics & Games 2023: Incontro con...

Lucca (meno) Comics & (più) Games 2023:...

Lucca Comics & Games: Intervista a Davide Barzi

Lucca Comics & Games: Intervista a Davide...

Lucca Comics & Games 2023: Intervista a Matteo Pollone

Lucca Comics & Games 2023: Intervista a...

Il futuro (forse) del fumetto: Martin Panchaud

Il futuro (forse) del fumetto: Martin Panchaud

Femminismo all’ombra dello Shogun: Camille Monceaux

Femminismo all’ombra dello Shogun: Camille Monceaux

Lucca Comics & Games 2023: Intervista ad Andrea Plazzi

Lucca Comics & Games 2023: Intervista ad...

I quarant’anni della “scatola rossa”

I quarant’anni della “scatola rossa”

Trieste Science + Fiction Festival 2023: River

Trieste Science + Fiction Festival 2023: River

Trieste Science + Fiction Festival 2023: cortometraggi

Trieste Science + Fiction Festival 2023: cortometraggi

Il fiore del mio segreto (Almodóvar, 1995): la letteratura come seduzione

Il fiore del mio segreto (Almodóvar, 1995):...

Good Omens 2: amore e altri disastri

Good Omens 2: amore e altri disastri

The Plant: il romanzo incompiuto di Stephen King

The Plant: il romanzo incompiuto di Stephen...

The Phantom of The Opera per la prima volta in Italia

The Phantom of The Opera per la...

Pélleas e Mélisande di Claude Debussy: parodia del 1907

Pélleas e Mélisande di Claude Debussy: parodia...

Prigionieri dell’oceano (Lifeboat) di Alfred Hitchcock

Prigionieri dell’oceano (Lifeboat) di Alfred Hitchcock

Tutto il mondo è un Disco

Tutto il mondo è un Disco

Il commissario Ricciardi 2: quattro puntate di noia profonda

Il commissario Ricciardi 2: quattro puntate di...

Sanremo anche no

Sanremo anche no

Casomai un’immagine

32 Jingle newton Padiglione Italia Thomas Hirschhorn / Padiglione Svizzera sla-gal-4 38 36 32 murphy-16 murphy-10 17 cip-13 fanny cas-06 35 mar-20 22 acau-gal-15 acau-gal-12 bon_sculture_14 bon_sculture_11 petkovsek_03 kubrick-35 kubrick-19 24 th-33 viv-34 viv-28 mar-41 mar-32
Privacy Policy Cookie Policy