Segue da Storia della video arte (X) Le prime opere di videoarte entrano a far parte delle collezioni museali alla metà degli anni Ottanta, mentre nel decennio successivo le istituzioni espositive iniziano una politica di acquisizione rappresentativa della produzione dei nuovi media. 4 RMS W VU: wallpaper, flowerpots, lamps, NEW è infatti un collage realizzato […]
Daniel Birnbaum, direttore della 53 edizione della Biennale di Venezia, a marzo, all’atto di annunciare il titolo e la riflessione intorno a cui costruire la manifestazione, aveva dichiarato: “Il titolo esprime il mio desiderio di sottolineare il processo creativo … [poiché] può essere interessante vedere l’arte come una forza antagonista all’appiattimento, un’insistenza sulle differenze che […]
Segue da Storia della video arte (IX) L’esperienza di Studio Azzurro circoscrive una pratica creativa, quella dell’interdisciplinarietà, piuttosto condivisa negli anni Ottanta, eppure non la sola in grado di poter descrivere le tendenze espressive che caratterizzano il panorama della produzione video italiana. È il caso dell’artista Fabrizio Plessi, originario di Reggio Emilia ma veneziano d’adozione […]
Titolo: AssurdaAutore: Marco TaddeiAnno di pubblicazione: 2008 Editore: Edizioni Sabinae, Cantalupo in Sabina (RI) Collana: Pagine Nuove. Narrativa Pagine: 120 Prezzo: 12,00 Euro ISBN: 9788890347313 Una prefazione intitolata “Cinque motivi facili o cinque facili motivi per…”, che fa l’occhiolino alla pellicola di Raphaelson del 1970 con un giovanissimo Jack Nicholson, ci illude che sia davvero […]
Prosegue da Storia della video arte VIII Come si è detto, rispetto agli Stati Uniti e all’Europa, l’Italia non costituisce con la medesima velocità un sistema di ricerca e valorizzazione delle pratiche video. Terminata l’esperienza di Art/Tapes/22 a Firenze nel 1977, negli anni Ottanta continua l’attività del centro di videoarte di Palazzo dei Diamanti a Ferrara, […]
Prosegue da Storia della video arte VII “The danger of technology, as described by the 20th century American psychologist Abraham Maslow, is that ‘if the only tool you have is a hammer, you tend to treat everything as if it were a nail’. When you pick up cameras and recorders, you have to be very […]
Segue da Storia della video arte VI La sperimentazione che ha caratterizzato le ricerche dei video artisti negli anni Settanta prosegue nel decennio successivo attraverso una grande attenzione al linguaggio del nuovo medium. La componente tecnica e la relazione con un ingombrante “fratello maggiore”, quale può essere il cinema (per quanto inteso nella sua connotazione […]
Segue da Storia della video arte (V) Se il 1968 mette in discussione qualcosa, è soprattutto in riferimento ai luoghi e alle modalità di trasmissione e selezione delle informazioni culturali. Le modalità espressive dell’arte, del teatro, della danza e della musica soffrono una standardizzazione del contesto che non risponde più alle diverse esigenze espressive. Il […]
Federica Tammarazio (FT): Ciao Davide, prima di iniziare con il botta e risposta, vorrei raccontarti e darti ovviamente la possibilità di smentire tutto quello che scrivo, perciò interrompi o aggiungi dettagli, anche scabrosi, dove ti sembra necessario. Sei nato nel 1977 e hai passato la tua vita a Torino, fino a un paio di anni […]
Segue da Storia della video arte (IV) Il rapporto con la materia costituisce uno degli elementi chiave dell’espressione artistica: la scelta del supporto, le caratteristiche dei materiali, la pratica di realizzazione applicata alla conoscenza degli stessi hanno avuto nel corso dei secoli uno ruolo da coprotagonisti, insieme all’oggetto d’arte in sé. La relazione che negli […]