Leggo quella bellissima di Yolanda Pantin, Gli anni dell’infanzia (Pier Paolo Pasolini), e riscopro il nocciolo duro della poesia. Era un po’ che mi sfuggiva il senso di certe cose, in particolare di quelle non troppo praticate dal nostro tempo, delle cose profonde (vere e false che siano) del nostro animo, della vita, dei ricordi […]
La domanda, a questo punto, sorge spontanea. Ci si chiede: quale giustizia per Marta Russo? Scattone e Ferrario, quelli che fino al processo d’appello – che ci sarà, lo vogliono sia l’accusa che la difesa – sono a tutti gli effetti i colpevoli responsabili d’una vicenda oscura e tragica, che sui giornali e le televisioni […]
“…quando tutto è buio e si vede solo un bagliore rosso e lontano, come se venisse da una fucina…“: è Klaus Kinski, macchina attoriale perfetta quanto tragicamente umana, perché disadattata nel subire dolorosamente l’inconciliabile dialettica Natura/Ragione, a pronunciare con gli occhi spiritati della sofferenza la battuta del soldato Woyzeck nell’omonimo film di Werner Herzog, tratto […]
Scrivo l’editoriale, dunque. È compito mio.Affrontammo, dal 13 al 17 dicembre 1997, il tema de “Il metodo e la follia. Orizzonti della psiche nel cinema di Stanley Kubrick”: il convegno, organizzato dall’Università degli Studi di Trieste, in collaborazione con la S.S.L.M.I.T. (Scuola superiore di lingue moderne per interpreti e traduttori) e La Cappella Underground, faceva […]
Giorni di delusione, questi. Alla prima prova di forza l’Europa si dissolve, come neve al sole. Oçalan, leader politico e militare del PKK, certamente non unico leader curdo, ma di fatto uno tra i più importanti ed agguerriti, è stato strumentalizzato, tradito e poi regalato ai propri avversari mortali in un gioco perverso di politica […]
Beatniks, hipsters e dropouts. La droga e il Gas-s-s-s. Milieu hippie: prevede(va) il rifiuto delle strutture istituzionali del mondo del lavoro e della famiglia, e la condizione di povertà ricercata come un merito, volontariamente. L’interesse connaturato all’utilizzo delle droghe allucinogene nasce dalla necessità di ampliare i propri orizzonti spirituali, in armonia con i dettami e […]
THE MELANCHOLY DEATH OF OYSTER BOY & OTHER STORIES MORTE MELANCONICA DEL BAMBINO OSTRICA & ALTRE STORIEdi Tim Burton Rob Weisbach BooksWilliam Morrow and Co., Inc.,1997, New YorkU.S. $20.00 — CAN. $26.00G. Einaudi EditoreTascabili, collana “Stile Libero”, 1998 Torinolire 16.000 In occasione dell’uscita italiana di MORTE MELANCONICA DEL BAMBINO OSTRICA & ALTRE STORIE, libretto di […]
C’è il famoso volantino di Fortunato Depero per il suo Cabaret du Diable che recita: “Tutti all’inferno!!! Cabaret del Diavolo. Viaggio d’andata e ritorno per l’altro mondo”.La locandina introduce alla creazione futurista del 1921, underground, nei sotterranei dell’hotel Elite et les Etrangers. Qui Depero aveva suddiviso i luoghi delle rappresentazioni del proprio spettacolo nelle tre […]
Leggendo “Island” di Huxley, testo che proviene dalle esperienze dell’autore con la mescalina, mi folgora una frase per certi versi quasi insignificante, ma davvero potente per altri: “Furono aperte scuole di inglese e si fece venire da Calcutta un gruppo di tipografi del Bengala con le loro macchine e i loro caratteri da stampa Caslon […]
Sixties. L’autocritica dell’America e la “crisi morale” che ne derivò, della quale parlò JFK in riferimento particolare alla questione razziale — che sembrava essere sul punto di esplodere come una delle bombe che bruciarono le rocce di Alamogordo — era ormai tutta nel ricambio generazionale e nel rifiuto del sistema capitalista e delle sue regole, […]