Mi avvicino ad un taxi in sosta nel parcheggio antistante il grande piazzale dell’aeroporto. Con solerzia il giovane dalla corporatura asciutta e minuta che si trova alla guida – infradito e abiti sdruciti – scende dalla vettura senza proferire una parola e mi accompagna a depositare i bagagli nel retro. Poi fa altrettanto con altri […]
Qualche tempo fa, mentre attraversavo a piedi i monti della Ciceria, un tizio, al quale avevo chiesto come mai non ci fosse nessuno, mi disse: «la gente d’estate preferisce l’alta montagna». Dopo aver ripreso la strada, riflettei sul significato della sua risposta. Formulai diverse ipotesi in merito all’alta montagna: fa fresco, ci si abbronza di […]
“Azienda che cambia il comportamento” recita così la traduzione letterale dell’espressione inglese Changing Behaviour Company. Ma che cosa significa di preciso e che cosa s’intende nel mondo anglosassone con questa “definizione”? Potremmo cominciare dicendo innanzitutto che viene utilizzata per categorizzare delle realtà che operano nell’ambito della sostenibilità, ma che non sviluppano delle tecnologie pulite, ovvero […]
«A me non erano mai piaciute le case, erano troppo grandi e intrattabili. Una casa è esigente, difficile. Bisogna imparare a dominarla. Bisogna imparare ad abitarla. Io ho imparato, ma non lo volevo fare, non volevo abitare in una casa. Abbiamo litigato, a te piacevano le case grandi. Non ho il tempo di abitare in […]
«Camminare significa aprirsi al mondo. L’atto del camminare immerge in una forma attiva di meditazione che sollecita la partecipazione di tutti i sensi» ha scritto David Le Breton, «si cammina per nessun motivo, per il piacere di gustare il tempo che passa, per scoprire luoghi e volti sconosciuti, o anche, semplicemente, per rispondere al richiamo […]
Luigi Nacci (LN): Franco Michieli: geografo, esploratore, alpinista, camminatore, giornalista, regista. Chi sei? Franco Michieli (FM): Direi un po’ tutte queste cose assieme, più altre considerato che mi dedico anche alla famiglia, senza che nessuna sia così determinante da diventare una vera definizione, o peggio un’etichetta. Presentarmi ad esempio come geografo è certamente utile per […]
Si possono intervistare quelli che Rimbaud chiama erranti, nutriti del vino delle caverne e del biscotto della strada, ansiosi di trovare il luogo e la formula? I viandanti, i vagabondi, quelli che mettono gli occhi sulle punte dei piedi, i camminatori incalliti, che nella sosta già prefigurano il prossimo viaggio, quella gente lì, quella bella […]
Caro amico che vaghi per le strade della tua città come un’anima in pena, mi voglio rivolgere a te. Se vaghi, è perché camminare placa in parte le tue ansie, ma solo in parte. Vedi riflesso il tuo volto nelle vetrine illuminate, negli specchietti dei motorini che occupano selvaggiamente il marciapiede, e soprattutto nel display […]
Incontro Paolo Rumiz un pomeriggio d’agosto del 2009, al Museo Revoltella a Trieste. Ho consegnato il mio zaino ai compagni di viaggio che mi aspettano in macchina. Partiremo subito dopo aver intervistato il soggetto della mia tesi. Prenderemo l’autostrada senza curve verso la più inflazionata meta falso-alternativa, il Salento. Rumiz invece è appena rientrato dall’ultimo […]
Ed ora? Ora che accade? Ora si torna a casa. So che non vuoi. Sei arrivato a Finisterre, perché Santiago non ti bastava più. Sei arrivato al faro, hai sceso la scogliera, hai tentato di camminare sull’acqua ma non ce l’hai fatta. Lo so, le tue gambe volevano camminare ancora. Anche la tua testa, anche […]