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Izidor Dobrilović

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Nota biografica

Izidor Dobrilović nacque nel 1939 a Vranje Selo, un piccolo villaggio del comune di Visinada, paese dell’immediato entroterra istriano. Dal 1963 al 1983 visse a Isola dove si distinse come membro del gruppo pittorico <<Lik>>, diretto dal pittore accademico Antonio Flega. Nel 1983 fece coraggiosamente ritorno al villaggio natio, dove tuttora vive e dipinge: la pittura è la sua vocazione e professione.

Testimonianze:
<<…[quella di Izidor] è l’immagine di una località determinata, ma è anche l’immagine di quel particolare fervore interiore che nel pittore stesso si accende con l’atto di prendere visione del soggetto della creazione pittorica. Per tale motivo, Izidor Dobrilović si distingue da molti di quelli che operano la trasposizione della propria "visione" sulla tela mediante una "costruzione" figurativa. Questo, lui lo fa mosso da un profondo impulso interiore, perché ogni suo dipinto non è solo la testimonianza visiva dell’occhio, ma è soprattutto la prova che alla sua realizzazione ha preso parte anche l’anima.>> Juraj Baldani

<<[…] Dominano gli scenari lirici, improntati a una disposizione alla meditazione e alla malinconia, mentre i motivi legati alla terra natia dell’autore ci richiamano a un’oasi d’intimità e di fiducia, il luogo primigenio al quale, senza compromessi, possiamo sempre ritornare. La persuasività degli scenari è ottenuta mediante una scala cromatica molto viva e l’utilizzo dell’intero spettro dei colori, mentre la pennellata, pastosa e a più strati, rende il dinamico fervore dei motivi. La composizione è eseguita con linee secche, con molti dettagli, ma l’effetto complessivo è d’integrità, uniformità e chiarezza di prospettiva. Non è forse neppure una questione basilare rilevare l’effettiva presenza di una forte varietà di motivi, poiché ognuno dei possibili punti di vista a nostra disposizione ci suggestiona a tal punto che, anche se cercassimo, per nostra ingratitudine, di comprovarlo più di una volta, questo ci offrirebbe sempre la possibilità di rinnovare ulteriormente la nostra interpretazione.>> Mirna Milanović

<<…[la natia terra istriana Izidor] bene la conosce e da lei attinge il vigore, l’ardente desiderio e la vocazione, che traspone col colore nella bidimensionalità del dipinto. La sua pennellata è robusta e aspra, il colore è disposto con forza e a più strati, la sintassi pittorica è ben evidenziata. Quando ritrae i villaggi dell’Istria, una casa o degli olivi, modella la materia in larghe diramazioni pregne di colore, con l’amore impressionista per la luce. Non è difficile tuffarsi nella concezione dell’Istria di Dobrilović, che è quella di una terra incantata.>> Branko Mrkušić.

Contatti:
Izidor Dobrilović – Bajkini 3 – Vižinada (Visinada) 52447 – Istra (Istria) – Hrvatska (Croazia). Tel.: 00385 / (0)52 / 446 – 361

(traduzioni dal croato di Luciano Dobrilovic)

L’occhio e l’anima