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Manuel Paolino

Per Fucine Mute Manuel ha scritto 5 articoli.
Nota biografica

Manuel Paolino, nato nel 1977 a Trieste, dove, nel 2005, si è laureato in Lettere Moderne, indirizzo cinematografico. Presso il DAMS di Gorizia, specializzandosi nella critica, ha portato a termine un Master in “Scritture per il cinema” (critica e sceneggiatura) che lo ha portato a collaborare con Mymovies.it.
La sua attività di poeta e scrittore inizia nel 2006, in coincidenza con l’esperienza del Master. È proprio in questi mesi che nasce e inizia a svilupparsi l’idea per il saggio Mississippi's stories un estratto del quale è stato pubblicato nel 2007 in “Dentro la critica. Materiali, testimonianze, analisi”, a cura di Alice Autelitano e Roy Menarini. Nel 2008 il saggio compare invece integralmente e suddiviso in cinque puntate, su Fucine Mute Webmagazine.
Nel 2006 Paolino collabora anche con il Premio Internazionale alla migliore sceneggiatura Sergio Amidei di Gorizia, in qualità di critico cinematografico, occupandosi della presentazione in sala e dell’analisi critica all’interno del Catalogo del Festival di varie pellicole. Collaborazione poi continuata nelle edizioni del 2007 e del 2008.
Allo stesso tempo, inizia a pubblicare i primi lavori poetici: Diavoli leggeri viene inclusa in “Biennale Della Poesia - Cento Poeti per Cento Poesie - edizione 2005-2006” (Lettera “A” Edizioni), mentre l’anno successivo toccherà alla poesia Nel fiume. Del 2007 è la poesia Bagliori pubblicata in “Io scrivo - terza edizione” (Giulio Perrone Editore) e, successivamente, nell’antologia “Star - poeti e fotografi” (Edizioni Tapirulan), mentre escono Novizio nel volume “Dedicato a… poesie per ricordare” (Aletti Editore) e Domani in “Verba Agrestia - V edizione” (LietoColle Editore). Nel 2008 pubblica I versi in “Emozioni in bianco e nero, Fiabe, Poesie, Racconti… Storie di carta” (Edizioni Del Poggio), Le anime sospese nell’antologia “Il tempo. I grandi temi della poesia” (Giulio Perrone Editore) e Memorie di battiti nel volume “La nostalgia. I grandi temi della poesia” (Giulio Perrone Editore).
Nello stesso anno la raccolta completa delle sue poesie dal titolo Leunam - Poesie del principe, riceve una segnalazione al Primo Premio Letterario Nazionale di narrativa e poesia “Write in Italy” indetto dalla Enrico Folci Editore.
Diversi sui lavori poetici sono stati pubblicati su web da Tapirulan, Antelitteram, Aphorism e Poesieitaliane.

Mississippi’s stories (V)

Continua da Immagini del sud Lungo il fiume Come abbiamo già avuto modo di osservare, dunque, molte sono le vicende che il Mississippi ha saputo ascoltare da quando è nato il cinema. Si possono contare a decine i film nei quali è presente come protagonista, solo di passaggio, oppure nascosto sullo sfondo. A esso sono […]

Mississippi’s stories (IV)

Continua da Hoodoo e voodoo Immagini del sud “ In che stato bisogna mettere l’orologio indietro di un secolo? Nel Mississippi”. Con queste parole l’agente dell’Fbi Anderson presenta lo stato americano al collega Ward mentre i due, in macchina, si stanno dirigendo a Jessub. Come se non bastassero più tardi le immagini di quei due […]

Mississippi’s stories (III)

Continua da The road to blues Voodoo, che significa “spirito”, potrebbe essere definita una religione, un percorso spirituale e si basa sull’equilibrio tra esseri umani e natura: non è, come spesso si crede, un fenomeno legato alla magia nera, quanto piuttosto un profondo corpus di dottrine morali e sociali, dotato di una sua complessa teologia. […]

Mississippi’s stories (II)

Continua da Il diavolo e Robert Johnson Mississippi adventure Genio della chitarra con il blues nel sangue, il giovane Eugene Martone (nome da bluesman, Talent Boy) vuole a tutti i costi ritrovare l’unica canzone andata perduta del grande chitarrista Robert Johnson. Venuto a conoscenza che nell’ospizio locale, ad Harlem, abita l’ormai ottantenne Willie Brown, l’ultimo ad […]

Mississippi’s stories

Così decisi di chiamarmi Jackson “La prima cosa che ricordo è il giorno in cui il mio padrone mi presentò a suo figlio Joe come una sua proprietà. Avevo cinque anni e il mio nuovo padrone ne aveva due. Molti vecchi schiavi hanno chiuso la porta prima di dire la verità sulla loro schiavitù. E […]