// Gli articoli dell\'autore

Mimma Schirosi

Per Fucine Mute Mimma ha scritto 7 articoli.
Nota biografica

Matana Roberts e il jazz della sciamana

Provando a riflettere sul concetto di antropocentrismo è facile impantanarsi nel cliché di un orgoglio caucasico di preistorica memoria. Eppure non c’è alcun fondamento nell’unilaterale origine della razza, col suo colore e con i suoi umori. Però la dignità cede il passo all’orgoglio, la diversità viene strumentalizzata, una cattiva geo-politica fa il resto, gettando le […]

La neo-psichedelia metropolitana dei Tame Impala

Il pop non guasta e lo zucchero illumina l’anoressia dello spirito. In Australia la gente vive l’iper-modernità del giovane continente con giusta disinvoltura, senza abbarbicarsi all’unica dimensione spazio-temporale di un futuro forzatamente all’avanguardia. Il passato è la narcosi di un miraggio allucinogeno, e il presente è uno shaker di azioni e reazioni inedite. Non importa […]

Donato Epiro

Suonare la natura

Abbiamo incontrato Donato Epiro, artista polistrumentista da qualche anno impegnato ad aprire il proprio vaso di pandora per liberare un universo onirico che, dal primo vagito elettro-acustico, passando attraverso la psichedelia e l’avant folk più ricercati, è giunto a sonorizzare una sorta di cosmogonia ancestrale, tribale, pagana oggi approdata alla “fame” di sangue e terra […]

Dirty Beaches, “Badlands” + “Lone Runner” (7” limited edition)

Ancora un’ora, ed è l’alba. Elvis parcheggia maldestramente la sua auto nel largo del motel in cui è rifugiato da diversi giorni, per seminare i suoi demoni. Scende con passo macilento. Arranca. Inciampa e cade, perdendo conoscenza. Alan Vega passa da lì. Alan è uno che ama vagare nel buio pungente della notte, per il […]

Vivian Girls, Share the Joy

La stagione delle girls band, notoriamente esplosa con il punk e il suo figliare, è stata stracciata, poi si è fatta trasandata, ed infine si è ridimensionata in un habitus fisico emaciato ed in alcune sonorità che, del vecchio disastro, conservano al massimo l’imprinting lo-fi, nella maggior parte dei casi. Rimpiangere il reggae metropolitano delle […]

Connan Mockasin, Forever Dolphin Love

La casa della psichedelia è un locus sfocato, le membra sono dolcemente rallentate e i sensi rasentano l’ottundimento. Nemmeno l’era del virtuosismo impalpabile, tra le maglie di una scacchiera di pixel, ne scalfisce l’essenza, che è una narcosi diversamente declinata, dallo sfinimento intra-psichico al più sottile deliquio. Non occorre scomodare troppo ingombranti numi tutelari per […]

Wild Beasts, Smother

Barcellona. Fine del maggio 2010. Primavera Sound Festival, palco Pitchfork. Non il palco del cuore, per chi scrive. L’indie rock spacciato per buono, da quelle parti, è troppo, ma occorre esserci e capire se quello per i Wild Beasts era solo un colpo di fulmine o può essere un amore un po’ più serio. I […]