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Quirino Principe

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Nota biografica

Quirino Principe, nato a Gorizia nel 1935, insegna nei corsi superiori di musicologia del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Fra i suoi libri principali di argomento musicale si ricordano: Mahler (1983), Strauss (1989), La “Sonnambula” di Vincenzo Bellini (1991), I quartetti per archi di Beethoven (1993), La musica a Milano nel Novecento (1996), L’opera tedesca dal 1830 al 1918 (1996). Fra i suoi libri di argomento non musicale: Vita e morte della scuola (1970), I potenti della letteratura (1970), Il libro dei cinque sentieri (poesie, 1973; premio Sebeto 1974 per la poesia), La rivelazione incompiuta (saggi filosofici, 1974), Manuale di idee per la scuola (1977; premio Sibari per la saggistica 1978). Ha in preparazione due volumi di poesie: Enigmi e Grimoire.
Traduttore dal tedesco e da altre lingue, insignito nel 1991 del premio internazionale “Ervino Pocar” per la traduzione dal tedesco, ha tradotto opere di Ernst Jünger, Max Horkheimer, Hannah Arendt, Karl Jaspers, Jean Guitton, Henry Perl, Hugo von Hofmannsthal, Hedwig Lachmann, John Dryden, Théophile Gautier, oltre ai testi di numerosissimi libretti d’opera, Lieder e melòloghi (vari autori, fra cui Johann Wolfgang von Goethe, Friedrich Rückert, Joseph von Eichendorff, Gottfried Daumer, ecc.). Dal 1994 sta traducendo l’integrale dei testi delle cantate di Johann Sebastian Bach. Ha tradotto i testi delle musiche di scena composte da Felix Mendelssohn-Bartholdy per Oedypus in Kolonos.
Ha curato molti libri stranieri in edizione italiana e raccolte di atti e saggi. Fra l’altro, è il curatore dell’edizione italiana de Il Signore degli anelli di J. R. R. Tolkien (Rusconi, Milano 1970) e del volume Ebrei e Mitteleuropa (Shakespeare & Company, Brescia 1984).
Ha scritto testi teatrali e di libretti d’opera, fra cui Cronache (1991), Turbativa (1992), Le Saracena, ovvero amabile conversazione con un egocentrico (1998), A Whinnymuir (2000). È autore delle rielaborazioni in forma narrativa dei testi del Bourgeois gentilhomme di Molière per un’esecuzione delle musiche di scena di Richard Strauss, e di Thamos, König in Ägypten di Philipp von Gebler con musiche di scena di Wolfgang Amadeus Mozart.
Dal 1993 al 1997 è stato consigliere d’amministrazione del Teatro alla Scala, Milano; attualmente ricopre la medesima carica presso la Casa di Riposo “Giuseppe Verdi” e i Pomeriggi Musicali di Milano. È consigliere dell’istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei di Gorizia, e membro di due associazioni viennesi, la Gustav Mahler Gesellschaft e la Richard Strauss Gesellschaft.
Nel 1996 ha ricevuto dal Presidente della Repubblica d’Austria la Croce d’Onore di Prima Classe (Ehrenkreuz 1. Klasse) per meriti culturali e artistici (litteris et artibus).

fonte: novurgia.it

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