// Gli articoli dell\'autore

Stefano Calzati

Per Fucine Mute Stefano ha scritto 29 articoli.
Nota biograficaStefano Calzati è nato a Bologna nel 1983. Laureato in Editoria e Giornalismo alla Sapienza di Roma, ama viaggiare e scrivere, passioni che lo hanno spinto spesso a girovagare around the world senza troppa logica, nè certezze, pubblicando contributi sparsi su varie riviste. Al momento è dottorando in Cultural Studies alla University of Leeds, con un progetto sulla letteratura di viaggio sulla Cina.

Imperatori e crachin

L’avvicinarsi del Têt, il capodanno vietnamita, mi costringe a definire in modo più preciso i miei propositi di risalita verso Hanoi, abbandonando definitivamente l’approssimazione quotidiana che fin qui aveva contraddistinto il mio viaggio. “Where are you going now?” mi chiede Jin Mei la mattina del mio ultimo giorno a Hoi An. “Hué”, le dico; “Do […]

Ricovero tra le braccia di Hoi An

A Hoi An scendiamo in tre: io e la coppia irlandese, ovvero gli unici occidentali che erano sul bus. Veniamo depositati ancora una volta lungo la strada, là dove la N1 si adagia in uno slargo che dovrebbe rappresentare un parcheggio – alcune linee a dimostrarlo – e invece è solo un’area rettangolare asfaltata. La […]

Patimenti su ruote verso Hoi An

Patimenti su ruote verso Hoi An

Ignoro tutto al mio risveglio: dove mi trovo, che ore sono, per quanto tempo ho dormito, e anche chi sono, in un certo senso, non tanto nominalmente, ma piuttosto chi sono diventato dopo una notte da innominato. Me lo chiedo, ma non ho risposte. I ignore everything: la luce che si insinua dalla finestra, oltre […]

Disquisizioni religiose e delirio pagano a Nha Trang

Nonostante vitrei stratocumuli infestino ancora il cielo sopra la città, la mattina seguente la pioggia è sublimata in una densa nebbia. Il pomeriggio, però, sarà di nuovo piovoso, sebbene Toung mi rassicuri che a Nha Trang il tempo è sereno per gran parte dell’anno. Ahimè, mi diventerà impossibile visitare le isole che si trovano di […]

Sotto la pioggia di Nha Trang

La risalita prosegue. Abbandonato il sole di Mui Ne nel tardo pomeriggio, con il solito bus di linea proveniente da Saigon e diretto a Hanoi, arriviamo a Nha Trang quando ormai la città è plongée in un’oscurità onirica, irreale. E torrenziale, anche, giacché la pioggia che ci accoglie pare provenire da nulle part e manifestarsi […]

Fate, dune e amicizia nell’entroterra

Trascorro il giorno seguente senza pretesa alcuna, sospinto alla deriva dall’ozio di un quieto far nulla. In tarda mattinata, dopo colazione, mi affaccio sulla spiaggia poco oltre il mio bungalow e da lì, a piedi nudi – orme di sabbia umida e foglie filiformi dietro di me – mi avvio verso il piccolo villaggio di […]

Incontri/scontri lungo la strada

“Tôi muổn ḋặt phòng cho hai ḋêm”, proprio così dico all’ometto grassoccio, dai lineamenti quasi caraibici ma dal sorriso inconfondibilmente buddhista, che si trova alla reception della pensione. Peccato solo non possiate sentire il suono delle parole. Lo sguardo dell’ometto è compiaciuto e impassibile insieme. Difficile decifrare le ragioni che ne sottendono il riverbero sbarazzino […]

Riflessioni verso Mui Ne

A bordo di un bus di linea in condizioni decisamente opinabili, lascio Saigon quando il torrido delle 10 ha già infestato la città. Il viaggio verso Mui Ne, piccolo villaggio costiero a quattro ore di distanza, non è scevro di disagio, giacché, seduto nel back del bus, ogni irregolarità dell’asfalto si riverbera lungo tutta la […]

Prospettive sul Mekong (II)

A Ben Tre recuperiamo lo scooter e ci mettiamo in marcia verso Tra Vinh. Percorriamo tranquille vie secondarie, circondati da risaie e alberi da frutto, tra cui guava, papaya, mango, ananas. Ho chiesto esplicitamente a Cham di raggiungere Tra Vinh, cittadina che dà il nome all’omonima provincia del sud-est del Delta, perché qui vive una […]

Prospettive sul Mekong (I)

Alle 8.20 – non proprio on time – sono davanti alla pensione Orient House, zaino in spalla e camera a tracolla (finalmente). Di Cham, però, nessuna traccia. Nonostante le narici irritate dai carburi, mi accendo una sigaretta e inizio a passeggiare avanti e indietro lungo il marciapiede per digerire l’abbondante colazione continentale a base di […]