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Umberto Eco

Per Fucine Mute Umberto ha scritto 2 articoli.
Nota biografica

Umberto Eco, nato ad Alessandria il 15 gennaio 1932, si è laureato in filosofia presso l'Università degli Studi di Torino. Dal 1971 è professore ordinario di Semiotica presso l'Università degli Studi di Bologna. Ha precedentemente insegnato all'Università degli Studi di Firenze, all'Università di Sao Paulo (Brasile), alla Northwestern University, Chicago, alla Yale University, alla Columbia University, New York. Saggista e narratore, Umberto Eco è presidente onorario del Centro Internazionale di Semiotica e Studi Cognitivi presso l'Università della Repubblica di San Marino; è membro del Consiglio per le Relazioni Italo-Americane, e membro del Comitato tecnico dell'Istituto per lo Studio dell'Innovazione nei Mass Media.
Dal 1959 è consulente editoriale della casa editrice Bompiani . E' stato cofondatore della rivista Marcatrè nel 1961 e della rivista Quindici nel 1967. Assieme, tra gli altri, a L.Anceschi, N.Balestrini, E.Pagliarani, A.Porta, E.Sanguineti, ha fatto parte del 'Gruppo 63', movimento d'avanguardia italiano, che aveva come intento una riformulazione dei criteri espressivi del romanzo. I suoi campi d'interesse sono molteplici, dalla storia dell'estetica alle poetiche d'avanguardia, alle comunicazioni di massa. Ha esordito nella narrativa nel 1980 con Il nome della rosa, che ha avuto subito un grande successo e lo ha reso conosciuto al grande pubblico. Il libro, un giallo gotico d'ambientazione medievale e conventuale, è stato tradotto in 32 lingue e poi adattato per un film diretto da Jean Claude Annaud nel 1986.
Tra i numerosi premi ed onorificenze ha ricevuto la Légion d'Honneur, France, nel 1993; il premio Strega nel 1981; l'Ambrogino d'Oro nel 1988; il premio Bancarella nel 1989; Laurea Honoris Causa dalle Università di Odense, (Danimarca) nel 1986; dalla Loyola University di Chicago nel 1987; dalla Sorbona, Parigi; dall'Università del Kent (UK) nel 1992; dalla facoltà di Filosofia dell'Università di Atene nel 1995; dall'Accademia delle Belle Arti di Varsavia nel 1996. Dal 1993 è membro della Académie Universelle des Cultures, Louvre, Paris. Collabora al 'The Times Literary Supplement', a 'L'Espresso' e alla 'Rivista dei Libri' e dal 1995 è redattore capo di Encyclopedia. Guida multimediale alla storia della civiltà europea, enciclopedia elettronica da lui ideata, e pubblicata da Opera Multimedia.

Il presente articolo è stato pubblicato in:
"Claire Bretécher: il disegno del fumetto"
a cura di:
La Cappella Underground
Comune di Trieste
Associazione Italo - Francese

Bibliografia

Tra le sue pubblicazioni ricordiamo:

Kant e l'ornitorinco, 1997, Bompiani, Milano.
L'isola del giorno prima, 1994, Bompiani, Milano.
Sei passeggiate nei boschi narrativi, 1994, Bompiani, Milano.
La ricerca della lingua perfetta della cultura europea, 1993, Laterza.
Gli gnomi di Gnù, (con E.Carmi), 1992, Bompiani, Milano.
Il secondo diario minimo, 1992, Bompiani, Milano.
I limiti dell'interpretazione, 1991, Bompiani, Milano.
I tre cosmonauti, Bompiani, Milano.
La bomba e il generale, Bompiani, Milano.
Il pendolo di Foucault, 1988, Bompiani, Milano.
Sugli specchi e altri saggi, 1985, Bompiani, Milano.
Definizione dell'arte, 1985, Mursia.
Il nome della rosa, 1980, Bompiani, Milano.
Lector in fabula, 1979, Bompiani, Milano.
Dalla periferia dell'Impero, 1977, Bompiani, Milano.
Trattato di semiotica generale, 1975, Bompiani, Milano.
La struttura assente, 1968, Bompiani, Milano.
Apocalittici e integrati, 1964, Bompiani, Milano.
Diario minimo, 1963, Mondadori, Milano.
Opera aperta, 1962, Bompiani, Milano.

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