Pauline Kael (1919-2001) è stata uno dei critici cinematografici più influenti e celebrati del panorama americano. Firma per oltre vent’anni della rivista The New Yorker, tanto amata dai lettori, quanto avversata dai suoi stessi colleghi, sui quali, per altro, Kael non disdegnava di esprimere giudizi ai limiti dell’offesa (famosa fu la disputa con Andrew Sarris, […]
Il saggio The Operatic Realism Of Luchino Visconti[1] (Il realismo lirico di Luchino Visconti) apre la seconda sezione della raccolta Totally, Tenderly Tragically, intitolata Films And Filmakers, e rende omaggio, come si può ben immaginare, a Luchino Visconti, altro regista italiano molto amato da Phillip Lopate. È questo l’ultimo tributo, all’interno della suddetta raccolta, dedicato […]
Volendo continuare a tessere la trama critico-cinematografica (e biografica) dell’autore newyorchese Phillip Lopate, un imprescindibile spunto di riflessione è offerto dal saggio di apertura della raccolta Totally, Tenderly, Tragically, intitolato Anticipation Of La Notte:The “Heroic” Age Of Moviegoing[1] (L’attesa per La Notte: l’età “eroica” delle uscite al cinema) e dedicato ad uno dei più grandi […]
Totally, Tenderly, Tragically è una collezione di saggi e riflessioni a sfondo cinematografico del saggista e critico americano Phillip Lopate. Così come evoca simbolicamente il titolo stesso dell’opera (ripreso da un dialogo tra Michel Piccoli e Brigitte Bardot ne Le Mepris di Jean-Luc Godard), gli scritti presentati hanno una forte connotazione intimistica, empatica, soggettivistica e, […]
Ho intervistato Phillip Lopate una seconda volta a metà novembre 2008, dunque circa un mese e mezzo dopo il primo incontro. In questa seconda circostanza, l’intervista ha seguito una struttura molto più metodica e impostata, indagando approfonditamente le implicazioni critico-letterarie soggiacenti alle sue due principali opere di critica letteraria: American Movie Critics e Totally, Tenderly, […]
La mia prima intervista con Phillip Lopate, qui di seguito riportata, risale all’inizio di ottobre 2008 ed è stata condotta nella sua casa di Brooklyn, a New York. Più che di una “intervista” vera e propria si tratta piuttosto di una conversazione, di un incontro dai tratti informali, in sintonia con l’idea di Lopate secondo […]