Al Teatro Verdi di Trieste, nei giorni precedenti al debutto della Norma allestita lo scorso febbraio da Federico Tiezzi, c’era una presenza silenziosa che si aggirava per il teatro con occhio vigile. Una signora dall’accento toscano che aggiustava orli e lacci, studiava lunghezze e scollature, verificava la distribuzione di armature ed elmi, osservava attenta la […]