// Gli articoli dell\'autore

Riccardo Visintin

Per Fucine Mute Riccardo ha scritto 69 articoli.
Nota biografica

Riccardo Visintin (nato a Trieste il 15 ottobre 1970), vive da sempre un'estrema dicotomia tra le sue scelte di studi e le passioni divoranti a cui è stato sempre fedele: il teatro, il cinema, l'arte in genere. Ha frequentato l'Istituto Magistrale senza avere alcun interesse all'insegnamento, ha "declinato" gli studi universitari preferendo il poco remunerativo mondo della Scenografia Teatrale: ma di queste esperienze conserva comunque un ricordo affettuoso.
Collaboratore de La Cappella Underground dal '98, si interessa di Cinema Fantastico, Storia del Teatro e Storia del Cinema: nel passato quinquennio ha collaborato con alcune fanzines del settore.

Glauco Mauri. Prosa e poesia per un pubblico di uomini

L’uomo indossava una vestaglia rossa, aveva i capelli bianchi e luccicanti, il sorriso “buono” sul volto impiastricciato di biacca (il borotalco degli attori). L’uomo era Glauco Mauri, e fu così che lo conobbi, dietro le quinte del Teatro Stabile triestino, dopo aver provato dei veri e inequivocabili brividi a vederlo recitare “Oblomov” di Goncarov. Un […]

Il sorriso verticale: Alberto Sordi attore drammatico

Provate ad immaginare (se non l’avete visto in qualche raro passaggio televisivo) Alberto Sordi venditore di tappeti in Germania. Emigrato dall’occhio languido e dalla parlantina più che sciolta, abbindola le teutoniche vedove di fresco inventandosi inesistenti contratti stipulati pochi giorni addietro dal “defunto”. Gli affiancano un’anima candida (Renato Salvatori), biondo giovane e vulnerabile, ragazzo dai […]

Paolo Bonacelli, il fascino irresistibile del grande interprete

“E dagli con questa fiction: continuano a propormela, e io continuo a rifiutarla…”. Così mi accoglie Paolo Bonacelli nel suo camerino del Teatro Cristallo di Trieste, dove sta portando a termine le repliche del “Ritorno a casa” di Harold Pinter. Affabile ed autoironico come sempre, saporitamente ilare a proposito della burocrazia legata alle cose dello […]

Un sogno lungo una tastiera.

Quando gli si chiede di parlare del proprio mondo musicale, Jean-Michel Jarre sorride come un bambino a cui abbiano messo tra le mani il giocattolo preferito. Nonostante venticinque anni di carriera, non si è spostato di un millimetro da quelli che sono i tratti distintivi del suo carattere: un’innata gentilezza nei confronti di qualsivoglia interlocutore, […]

Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band

Lucy viaggia ancora in cielo in compagnia dei suoi diamanti: la notizia è rassicurante, visto che sono passati trentadue anni da quand’è nata; probabilmente i suoi genitori (eccezionalmente numerosi: quattro, tutti di Liverpool), non potevano immaginare l’entità così longeva di questa loro creatura; né delle tante altre concepite in quel periodo, da Lovely Rita, la […]

Ennio Morricone, un film una musica

Metti, una domenica mattina con Ennio Morricone. Lo stereo sintonizzato su un volume tiepido (né troppo caldo, né troppo freddo), e le note “reminiscenti” di C’era una volta il west a far ripercorrere nell’inconscio (non collettivo come si è usi dire, ma “singolo”, soggettivo) un itinerario fatto non solo di praterie, di sassi, di sole […]

Gassman dentro e fuori

C’è un momento in “Profumo di donna” (Dino Risi, 1974) che da solo vale tutto il film: ed è quando il capitano Fausto Consolo (V. Gassman), reso cieco dall’esplosione di una granata, si arrende finalmente all’amore disinteressato della sua infermiera Anna (una Agostina Belli troppo spesso ricordata solo per la snervante dolcezza azzurra del suo […]

E lucean le note

Il palcoscenico è in penombra. La scenografia è scarna, essenziale, giusto alcuni drappi color porpora, a ricordarci che siamo pur sempre in un teatro. In lontananza i musicisti, pochi, solo tre o quattro. Ed eccolo arrivare, leggero-etereo come sempre, la gran massa di riccioli disordinati e un modo di camminare che sembra tanto impalpabile da […]

Leo De Berardinis: tra avanguardia e tradizione

Leo de Berardinis compie in questi giorni 58 anni, e da più di trenta è un protagonista e un nume tutelare dell’avanguardia teatrale italiana. Il periodo avventuroso e caotico delle “cantine romane” (vere palestre di formazione per tutta una generazione di attori), lo ha visto battagliero e determinato, prima a fianco di Carmelo Bene e […]