// Gli articoli dell\'autore

Sarah Gherbitz

Per Fucine Mute Sarah ha scritto 51 articoli.
Nota biograficaSarah Gherbitz è nata a Trieste. Cresciuta in ambiente musicale, dopo gli studi presso il Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste e il diploma si è laureata in Lettere Moderne. Giornalista freelance, scrive di cinema e spettacolo per stampa e web. Si è occupata della presentazione di numerose serate e manifestazioni, tra cui “Donne al cinema”, rassegna interamente al femminile, ed il K3 Short Film Festival, festival internazionale di cortometraggi.

Luciano Emmer. Viaggio ai confini dell’arte

La proiezione del film Viaggio ai confini dell’arte di Luciano Emmer presso il Laboratorio Immaginario Scientifico si è rivelata un’insperata e preziosa occasione d’incontro con l’ottantaseienne regista. Attivo fin da studente, quando insieme all’amico Enrico Gras fonda una società di produzione per cui realizza documentari sulle opere d’arte dei grandi pittori del passato, a distanza […]

Thomas Vinterberg, la sorpresa del dogma

L’omaggio a Dogma 95, organizzato da Circuito Off Venice International Short Film festival è stata un’occasione per approfondire un movimento trattato spesso con molta superficialità dagli stessi addetti ai lavori e che invece si pone come il più importante evento cinematografico degli ultimi dieci anni. In sintonia con la sua linea di ricerca, Circuito Off […]

Enzo Balestrieri

La verità di quella notte

Il sole nero di Hiroshima, la nube di Chernobyl, la pioggia del Vajont. Non è un caso che per indicare le grandi catastrofi “chimiche” dell’umanità si finisce con il ricorrere ai nomi degli elementi di per sé già presenti in natura. Che si tratti del presunto tentativo di azzerare il danno provocato, o più semplicemente […]

Sergio Castellitto

Il ritorno del passato

Non ti muovere, film scritto, diretto ed interpretato da Sergio Castellitto, è una storia che si apre a “cerniera” tra il passato ed il presente: protagonista è Timoteo, un medico chirurgo, marito e padre apparentemente esemplare. Nel prologo della vicenda, egli assiste all’incidente capitato alla figlia adolescente Angela. Durante le ore che si susseguono, Timoteo […]

Le nuvole e il viaggio

L’inquadratura iniziale di Elephant (2003), un campo di nuvole in movimento esprime bene ciò di cui si vorrebbe fosse capace un cinema contemporaneo, attuale (se proprio vogliamo usare un’espressione quanto mai abusata), pronto a recepire le grandi metamorfosi della società tenendo conto anche delle piccole e soltanto all’apparenza insignificanti sfumature.E soprattutto un cinema coraggioso, magari […]

Corso Salani

L’amore fugge sulle Ande

Passato ad Alpe Adria Cinema 2004, Palabras del regista Corso Salani è un film girato in Cile, tra la città di Santiago e la piccola Antuco. Qui Adela, geologa spagnola interpretata dall’attrice Paloma Calle Alberdi incontra Alberto (lo stesso Salani), ingegnere italiano con cui avvia una relazione destinata a consumarsi in fretta. Sempre in fuga […]

Samir

Il cantastorie elvetico

L’omaggio a Samir è al centro della rassegna Switzerland: another babylon? in programma quest’anno a Alpe Adria Festival e dedicata alla produzione indipendente svizzera. Le sue opere inseguono diverse forme d’espressione, tracciando un elaborato percorso che va dal fumetto al video passando per la scrittura ed il teatro, e da cui emerge una forte attenzione […]

Jan Nĕmec

La nostalgia nemica del cinema

Jan Nĕmec protagonista di Alpe Adria Cinema 2004: al regista ceco costretto all’esilio dopo la repressione della primavera praghese è stata infatti dedicata un’ampia retrospettiva, corredata dal volume monografico a cura di Paolo Vecchi edito per l’occasione da Lindau. Diamanti della notte-Il cinema di Jan Nĕmec, questo iltitolo della rassegna, che si è inaugurata con […]

Giulia D’Agnolo Vallan

Chi ha paura di William Friedkin?

Sarah Gherbitz (SG): John Carpenter, Clint Eastwood, George Romero. Sono soltanto alcuni dei cineasti di cui si è occupata Giulia D’Agnolo Vallan, americanista, corrispondente per numerose testate italiane da New York dove vive da sedici anni. Attuale direttrice e già collaboratrice storica di Torino Film Festival per la selezione di Americana, quest’anno ha curato la retrospettiva […]

Valerio Jalongo

Il mio grido di libertà

Sulla mia pelle del regista e sceneggiatore Valerio Jalongo, racconta la storia di Tony (Ivan Franeck), un semi-libero che lavora in un caseificio di giorno e di notte torna tra le sbarre. Presente a Torino Film Festival in concorso, il film è un dramma a sfondo malavitoso dalle atmosfere cupe e passionali, in cui la […]