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Poesie

Questa parola chiave raccoglie 60 articoli

Testo originale in italiano

ll canto popolare Improvviso il mille novecentocinquanta due passa sull’Italia:solo il popolo ne ha un sentimentovero: mai tolto al tempo, non l’abbagliala modernità, benché sempre il piùmoderno sia esso, il popolo, spantoin borghi, in rioni, con gioventùsempre nuove — nuove al vecchio canto –a ripetere ingenuo quello che fu. Scotta il primo sole dolce dell’annosopra […]

Traduzioni di Martha Canfield

Gli anni dell’infanzia(Pier Paolo Pasolini) Qui non si parla di angeliqui si parla di piccole vendette e di piccole rivincitesulla volontà Ogni angelo è terribilecome terribili sono le nostre azioni quotidianeper mitigare il vuoto                                o la perdita di ogni speranza Siamo soli dinanzi al Grande Sacrificiodopo avere viaggiato attraverso un deserto pieno di fantasmi […]

Traduzioni di J. Milic ed E. Kosuta

Parole semplici C’è bisogno di parole semplicicome:pane,amore,bontà,per non sviare dalla retta viasugli incroci,accecati dall’oscurità. C’è bisogno di molto silenzio, di silenziofuori e dentro di noi,per udire la voce,la flebile, timida e sommessa vocedei colombi,delle formiche,della gente,dei cuorie delle loro penein mezzo a ingiustizie e guerrein mezzo a tutto quelloche non èpane,amoree nemmeno bontà. Silenzio,silenzio. Solo […]

Traduzioni Laboratorio Casa della poesia

Ali bambini… e i miei bambini I bambini nascono li accolgono nella culla i loro nomi scelti nell’albero genealogico dei venerati antenati Li accolgono programmi di risparmio la visione lontana dell’avvenire e l’odore della cannella bollita sul fuoco del desiderio Li accolgono gli anniversari le feste e gli abiti nuovi I miei bambini nascono li […]

A Pasolini

Che cielo azzurro guarda si è schierato per il tuo anniversario di assassinato. Proprio un giorno da partita di pallone vedi? O da lì non si vede proprio niente niente? Non senti che vento forte si è levato? Con un vento così il pallone ti sarebbe forse sfuggito svolato come tu quel giorno a noi. […]

Due di novembre

Áncora sloga il fermaglio e di catene l’esser per sempre piccoli in etiche deformanti d’ortica ricoperti non con dita né l’agio si finge su spalle dolci spiove l’ossatura orgia strage oggi ricordo arteriosa di microbo fenomenologia da tubo di gas in corpore sano d’altra sabbia aperto se non se non se non se non … […]

A Pier Paolo Pasolini

Immagini sovrapposte dolcezza e purezza e diversità Accattone e Stella il Trullo Testaccio Pietralata, la nostra mente che torna alle sere di estate di qualche anno fa paura ed odio oasi di amore e di favole Roma invitante e mitica, dopo il film ci riguarderemo negli occhi per paura di incontrare quel volto antico e […]

Clandestini

Castellani Un fossato Mediterraneo Atlantico Pacifico, Montagne di mura, noi sulla cima e giù tutti quei miserabili. La nostra regina Democrazia ha sposato il Re col rito civile delle libere elezioni. La corte gode il frutto dell’industriosità e ci assicura la prosperità la prosperità la prosperità la prosperità. Guardie paggi maggiordomi cuochi stallieri magazzinieri fabbri […]

Versi perversi

Il cantastorie Era un vecchio saltimbanco ex attore di teatro generoso, un po’ sbadato, che viveva alla giornata e inventava come niente nuove storie per la gente; ma s’accorse quella sera d’una cosa quasi seria: nella foga del mestiere lui non visse la sua storia.   Contatto Lei cercava stelle doppie attaccata al telescopio, negli […]

Tre poesie

ORA BISOGNA bisogna rinunciare all’essere pantano d’illusione — dare forza al pugno stretto del compagno — ora — spalancando gli occhi / non ridere del braccio estenuato della mano che rovista calce — se avanza il popolo avanzo anch’io – ed il partito è il mondo disincagliato dalle ossa del polipo dall’occulto della chiarezza degli […]