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Scrittura

Alessio Valsecchi

La Tela virtuale

La tela neraDa sito personale a uno dei network italiani più importanti d’Italia. LaTelaNera.com, fondato da Alessio Valsecchi, in pochi anni è cresciuto, ha sviluppato una serie di appendici virtuali divenute anch’esse punti di riferimento fondamentali per il popolo delle rete. E ha raccolto una ricca community di appassionati e collaboratori grazie a una serie d’iniziative, in molti casi uniche nel loro genere. Il sito, inizialmente dedicato all’editoria e al cinema horror, giallo e fantastico (ma non solo), ha conosciuto anche un’espansione cartacea — la rivista Necro — e, di recente, ha premiato il talento dei migliori scrittori che hanno partecipato ai concorsi indetti dal sito con l’antologia L’Altalena.

Valentino Sergi (VS): Come nasce LaTelaNera.com e come si è evoluta in questi anni?

Alessio Valsecchi (AV): LaTelaNera.com è nata nel gennaio 2003 come sito personale dedicato alle mie creazioni horror e noir in ambito narrativo e fumettistico, opere legate da un unico “filo nero” insomma.
Inizialmente fu un autentico insuccesso, come avviene per la maggior parte dei siti/blog personali di aspiranti scrittori. Visitatori pochi, interesse generale zero. Poi cominciai a creare e a mettere on line eventi e materiali che avrebbero potuto interessare altri sconosciuti scrittori “di genere” come me: un concorso di narrativa gratuito, un elenco aggiornato dei concorsi di narrativa italiani, alcune brevi lezioni di scrittura a opera di autori noti reperite in rete, un forum dove scambiare opinioni e consigli.

La situazione cambiò, i visitatori cominciarono ad aumentare sensibilmente, così come gli iscritti al concorso di narrativa gratuito. Grazie al contributo di numerosi (e capaci) collaboratori, riuscii successivamente ad arricchire “l’offerta” di materiali sul sito a disposizione del popolo di internet. Nacquero intere sezioni dedicate ad argomenti molto cari alla narrativa horror/thriller: serial killer, leggende metropolitane, misteri.
Cominciai allo stesso tempo a pubblicare e distribuire gratuitamente sul sito una serie di ebook che raccoglievano “il meglio” dei concorsi da me organizzati, ormai diventati quattro: allo storico e primo NeroPremio si erano infatti aggiunti il MortErotica (dedicato agli horror/thriller con forti elementi erotici) il ConcorsoMorto (dedicato alla narrativa horror con protagonisti non-morti) e il SANguinario VALENTINO (dedicato a “storie d’Amore andate a male…”). Nel 2005, dopo che per un anno avevo collaborato col portale HorrorMagazine.it, feci debuttare la sezione dedicata al cinema horror/thriller, ultimo importante “mattone” del nostro portale.

Gli ultimi anni hanno visto il sito evolversi in un network di siti. La produzione e distribuzione di ebook aveva raggiunto livelli numerici tali che fui praticamente costretto ad aprire un sito web dedicato a questa sezione: eBookGratis.net. E anche il cinema scalpitava per avere un posto tutto suo, desiderio portato a realtà nel febbraio di quest’anno col neonato CinemaHorror.it.
Ma ovviamente tutto ciò è solo la punta di un iceberg: servirebbero pagine e pagine per poter descrivere accuratamente tutti cambiamenti subiti da LaTelaNera.com nel corso di questi cinque e passa anni. Così come servirebbero pagine e pagine per nominare, ringraziare e gratificare tutti coloro che mi hanno aiutato a “mandare avanti la baracca” e a farla diventare un sito di riferimento per molti.

VS: L’esperimento della rivista Necro aveva riscontrato un certo successo, cosa si prevede per il futuro?

Alessio ValsecchiAV: Necro era una rivista nata inizialmente per soddisfare i desideri editoriali proibiti dei membri della sua redazione, che da tempo sognavano di fondare una rivista tutta loro. Il “cuore pensante” del magazine eravamo io, la fotografa (ora professionista, allora ancora aspirante) Elena Giordano, e il guru dell’horror Elvezio Sciallis: avevamo passione ed entusiasmo a tonnellate.

Proponemmo l’idea della rivista a un piccolissimo editore romano (che avevo conosciuto un anno prima e con cui stavo già collaborando da tempo distribuendone i fumetti digitali): l’idea piacque e cominciammo subito a raccogliere intorno a noi un folto numero di collaboratori e a produrre un Numero 0 (da usare come demo). Finito on line nel settembre 2006, tale numero è da sempre uno degli ebook più scaricati del nostro Network, con oltre 60.000 download totali. I patti con l’editore erano chiari: la redazione avrebbe lavorato gratis garantendo la produzione di quattro numeri cartacei, dopo i quali le parti in causa avrebbero valutato se continuare o meno l’avventura.

Nonostante il successo della rivista aumentasse di numero in numero, così come la sua qualità, dopo i quattro numeri previsti la redazione giudicò l’esperienza poco produttiva e preferì dedicarsi ad altro, contro il parere dell’editore che avrebbe invece proseguito volentieri l’avventura editoriale. A incidere pesantemente sulla nostra decisione il totale delle copie vendute per singolo numero della rivista: cifre sì “importanti” per l’editoria indipendente italiana, ma troppo scarse in termini assoluti per giustificare l’impegno “a fondo perso” delle numerose ore mensili che la preparazione del magazine rubava ai membri principali della redazione.

Necro si è quindi fermato al numero 4. È morto? No, riposa.
Il suo sito Necro.it si è trasformato in una directory gratuita di risorse internet horror/gothiche, e i membri della sua redazione sono sempre in contatto. Stiamo tutti aspettando l’occasione giusta (e le condizioni e garanzie economiche necessarie) per tornare a lavorare insieme. Qualcosa a dire il vero si sta muovendo, qualcosa legato a un progetto “firmato” dalle Edizioni XII, la casa editrice/associazione culturale con cui il network LaTelaNera.com si è recentemente gemellato. Forse Necro tornerà. Forse come inserto “mortifero” di una rivista più generalista, forse con un nome diverso. Nel caso sarete tra i primi a saperlo, contateci…

VS: Che tipo di rapporto s’instaura con i membri della community? Come viene coinvolto il pubblico del web nelle attività del sito?

Alessio ValsecchiAS: La community di un sito è la sua gioia più grande e la sua finalità più preziosa. Tra le tante cose positive che l’esperienza di LaTelaNera.com mi sta portando, la sua community è senza dubbio la migliore e la più importante. Dalla community arrivano spesso complimenti, pareri, critiche, entusiasmo. Dalla community vengono selezionati nella maggior parte dei casi i redattori, i collaboratori, i moderatori. Come in ogni ambiente occorre un po’ di tempo per conoscersi, ma poi quando si ingrana, si creano rapporti di stima e fiducia e ci si scopre appassionati per le stesse cose, insieme si può fare di tutto. Per coinvolgere il pubblico del web basta spesso molto poco: un concorso accattivante, qualche post intrigante sul forum, articoli “stuzzicanti” nella sezione news. A volte, ma sono purtroppo molto poche, non bisogna fare nulla: il pubblico accorre in massa senza che si sia fatto nulla di speciale… solo il normale e costante buon lavoro di sempre.

VS: CinemaHorror.it così come eBookGratis.net appartengono allo stesso network di LaTelaNera.com, da dove nasce l’esigenza di specializzarsi in questo modo?

AV: eBookGratis.net nacque dalla necessità cronica di avere più banda web per il corretto funzionamento di LaTelaNera.com. Il continuo download di ebook dal sito lo stava infatti notevolmente rallentando. Parliamo del 2004, quando (lo dico con una certa soddisfazione), LaTelaNera.com era il maggior produttore italiano di ebook e poteva contare su decine di migliaia di download mensili. Era inoltre necessario specializzarsi per potersi focalizzare meglio sul “prodotto ebook”: solo così è infatti possibile avere un certo tipo di successo sul web. Per poter distribuire prodotti e creazioni di autori sconosciuti o piccole realtà è infatti necessario avere visitatori, per poterli avere bisogna essere reperibili, per essere reperibili bisogna avere successo sui motori di ricerca, per avere successo sui motori di ricerca bisogna specializzarsi.

eBookGratis.net è nei top 10 italiani di Google sia per la chiave di ricerca “ebook” che per “ebook gratis” e questo assicura al sito una buona e costante visibilità. Per gli stessi motivi di “specializzazione” è nato CinemaHorror.it, un portale completamente ed esclusivamente dedicato alle produzioni cinematografiche horror (e affini) di ieri, oggi e domani. Si distingue dal “calderone” di LaTelaNera.com per un maggiore interesse verso le pellicole scarsamente note e indipendenti (anche italiane) e per la presenza (in costante aggiornamento) di trailer e locandine.

VS: Editoria cartacea e on-line, quali a tuo avviso le grandi differenze e i possibili mercati?

AV: Nonostante abbia da sempre puntato molto sull’editoria digitale non sono sicuro che questa riuscirà un giorno a superare quella cartacea nelle preferenze dei lettori mondiali. Ma è indubbio che, anno dopo anno, la digitale guadagnerà sempre più consensi e clienti paganti, aprendo quindi nuovi e notevoli scenari, sia per gli autori che per gli editori.

Al momento il sottobosco di produttori di ebook è vasto, ma limitato a piccole realtà. I grossi editori si limitano infatti a sfruttare gli ebook come gadget promozionali e/o di anteprima, lasciando alle piccole realtà (e agli autori indipendenti) il compito di creare contenuti originali da distribuire gratuitamente su internet. Negli USA le cose sono leggermente diverse ma il succo è lo stesso.

VS: Con L’Altalena si salda il legame tra l’associazione e la casa editrice XII, dove è nata la vostra patnership e che sviluppi avrà?

Copertina di L'AltalenaAV: La partnership tra LaTelaNera.com e Edizioni XII è nata dove spesso nascono le sinergie tra realtà appassionate e volenterose: attorno a una tavola imbandita, tra piatti colmi e bevande a fiume… Il feeling tra me e il gruppo XII è stato subito buono ed è cresciuto dopo ogni evento (o mangiata) passato insieme. Da sempre, quando cerco collaborazioni con altri siti web o associazioni, cerco cose come entusiasmo, passione, serietà, onestà e divertimento. Con XII le ho trovate tutte, e ogni scusa è buona per prolungare la nostra attività insieme. Gli sviluppi della collaborazione possono essere numerosi, tutto dipenderà soprattutto dal tempo e dalle energie disponibili per portare a compimento eventuali idee valide.

Dopo L’Altalena ci potrebbero essere in ballo altre raccolte di narrativa così come dei saggi a tema “Serial Killer”. Stiamo esplorando anche nuove attività nel campo dell’insegnamento e della formazione. Inoltre, vorremmo poter creare qualche innovativo servizio promozionale per scrittori e piccole case editrici. Naturalmente vi daremo maggiori informazioni appena i nostri progetti saranno ben delineati.

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